ANALISI TECNICA LOTUS TF128

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Anche la Lotus, ha tolti i veli al suo nuovo bolide conforme al regolamento tecnico 2011. Dalle immagini che la stampa ha presentato si nota che questa monoposto, a livello aerodinamico,  rispetto alla precedente ha un look molto più aggressivo caratterizzato da un muso alto un po arcuato nella zona finale, un alettone anteriore a 3 piani molto elaborato, fiancate con linee molto curve con prese d’aria non grandissime.

Dopo aver visto la Ferrari F150, il rendering della Mercedes e la Lotus si nota che la tendenza dei progettisti è quella di alzare sempre di più il muso della vettura in modo da garantire il maggior afflusso possibile di aria nel fondo vettura e
di conseguenza nel diffusore posteriore. In qeusto modo, se il diffusore funziona si riesce ad avere un notevole carico deportante al posteriore nonostante la messa al bando dei doppi diffusori.La zona più interresante, cioè quella posteriore, dalle foto fornite non si riesce a vedere. Si nota però che la zona a coca cola non è cosi estremizzata come sulla Ferrari F150.Uno dei dettagli più suggestivi della Lotus T128 e senza dubbio il roll bar a forma di blade (lama) al posto della tradizionale presa d’aria ovale. Il concetto introdotto da Mike Gascoyne è lo stesso utilizzato l’anno scorso dalla Mercedes MGP W01  che è quello di rimuovere il roll bar
a forma ovale spostando le prese d’aria del motore all’indietro.Ora la presa d’aria del motore è costituita da due sezioni separate divise dal roll-bar, che ha la forma di una pinna verticale, la cui funzione è quella di dividere virtualmente in due parti il flusso d’aria e allo stesso tempo fornire un flusso più pulito all’ala posteriore e creare una via molto più breve per portare aria al motore. In questo modo, la zona del retrotreno  riceve minore turbolenza rispetto alle monoposto con
cofano motre standard.La Lotus ha puntato su questo concetto nonostante la Federazione con il regolamento tecnico 2011 puntasse ad abolire tale soluzione con l’introduzione dell’articolo 15.2.4 in cui la FIA introduceva una sezione minima sopra la testa del pilota cercando cosi di eliminare il vantaggio
principale di questa soluzione.L’alettone posteriore è in configurazione 2011 cioè con la possibilità di regolare il flap principale attraverso un pulsante collacato sul volante dle pilota.A livello meccanico, dalle foto, non si capisce un granchè in quanto sia all’anteriore, sia al posteriore non erano ancora montate in vettura i braccetti delle sospensioni. Però indiscrezioni dicono che la sospensione anteriore sia di tipo push rod, mentre la posteriore sia di tipo pull rod di chiara ispirazione Red Bull. Come sappiamo, questa Lotus, dovrebbe montare per intero il retrotreno Red Bull e il motore eanult V8.  Come evidenziato dal progettista Gascoyne la monoposto è stata studiata senza la presenza del KERS che non verrà mai utilizzato in questa stagione 2011.

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