Categorie Formula 1

EVOLUZIONE TECNICA: Williams FW37

La stagione per la Williams non è iniziata nel migliore dei modi. Viste le performance della seconda parte della scorsa stagione gli ingegneri e i tifosi avevano grosse aspettative per questo Mondiale; qualcuno pensava che la squadra di Groove potesse impensierire, in qualche occasione la Mercedes ed essere la seconda forza della stagione.

Per ora la stagione è stata, senza dubbio, sottotono per la Williams, in quanto, sembrano essere più distanti dalla Mercedes in questo inizio di 2015 rispetto alla fine del 2014. Per di più non sono nemmeno la seconda forza in quanto la Ferrari è riuscita, con un grande lavoro svolto durante l’inverno, a consolidarsi come principale antagonista del team anglo-tedesco.

L’obiettivo degli ingegneri, in fase di progettazione della FW37 è stato quello di riuscire ad evolvere la FW36 che, di base, era già una ottima vettura. Rispetto alla FW36, la FW37 ha una linea molto più filante nella zona anteriore e sulle fiancate, per migliorare l’efficienza aerodinamica della monoposto.
Un grande lavoro è stato fatto sul posteriore, nella zona della sospensione: modificata la geometria del triangolo inferiore che è stato alzato aumentando, quindi, i carichi applicati sulla sospensione stessa. Per riuscire a mantenere la stessa rigidità, gli ingegneri, sono stati costretti a irrobustire la sospensione e anche l’attacco alla scatola del cambio. Questa modifica, ha comportato, un piccolo innalzamento del baricentro della vettura (circa 10 mm di abbassamento del baricentro portano un miglioramento di circa 1 decimo a giro) che, però, secondi gli Ingegneri verrebbe compensato da un miglioramento dell’efficienza aerodinamica globale della vettura grazie anche ai dispositivi aerodinamici presenti, per esempio, sulle prese dei freni posteriori. In generale la nuova soluzione offre una miglior pulizia aerodinamica del retrotreno, che potrebbe coincidere anche con una miglior efficienza del diffusore.
Per quanto riguarda la Power Unit, pur utilizzando la Power Unit Mercedes, hanno fatto delle scelte diverse rispetto alla casa madre. Gli uomini di Groove hanno mantenuto la stessa soluzione della stagione 2014, ossia l’intercooler è situato nella pancia sinistra ed è della tipologia aria-aria. La novità è l’ottimizzazione del percorso dell’aria in uscita dallo scambiatore

AUSTRALIA – Nella prima gara stagionale, dopo aver effettuato delle prove comparative durante la giornata di venerdì, è stato scelto, su entrambe le vetture di utilizzare la nuova versione di ala introdotta durante l’ultimo test di Barcellona.
La nuova ala anteriore differisce dalla in alcune zone:
  • upper flap accorciati;
  • sul profilo principale è stato collocato un deviatore di flusso simile a quello utilizzato sia da Mercedes che da Ferrari

Al posteriore entrambi i piloti hanno scelto la soluzione monopilone. Dopo aver effettuato varie prove comparative, durante le prove libere, è stato scelto di utilizzare non utilizzare il monkey seat per le qualifiche e la gara.
Nella zona del roll bar è stato inserito un piccolo profilo alare per cercare di migliorare il  flusso d’aria indirizzato verso l’alettone posteriore in modo da incrementare la deportanza generato dall’ala stessa.

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MALESIA – Poche le novità che si sono viste sulla FW37 durante la trasferta malese. A livello aerodinamico è stata utilizzata la stessa configurazione della gara australiana. Entrambi i piloti non hanno utilizzato il monkey seat al posteriore.
no monkey seat

Per combattere il caldo sono state utilizzate delle apposite aperture sul cofano motore cosi come sulla maggior parte delle altre vetture scese in pista.

CINA – In Cina ha fatto il suo esordio una nuova carrozzeria posteriore utilizzata per migliorare l’efficienza aerodinamica della vettura, in un circuito dove le temperature non sono proibitive come nel caso di Malesia e Bahrein, GP precedente e successivo a quello di Shanghai.

Nonostante le basse temperature, gli ingegneri di Grove hanno scelto di usare, per le qualifiche e la gara, la carrozzeria posteriore “tagliata” che si era già vista in Malesia e Australia. Scelta fatta per garantire il giusto raffreddamento della Power Unit a discapito dell’efficienza aerodinamica della FW37 e questo potrebbe lasciar pensare.

BAHRAIN – Durante le prove libere sono state valutate due versioni di ala anteriore che si differenziano tra di loro per il numero di paratie presenti nella parte bassa dell’ala stessa. Purtroppo, visto le immagini a disposizione, non è ben chiaro quale versione di ala sia stata utilizzata dai piloti durante le qualifiche e la gara.

Al posteriore è stata utilizzato il cofano motore “tagliato” nella parte terminale per permettere un miglior raffreddamento della Power Unit Mercedes.

Insomma, prima parte di stagione un po “alla Ferrari”, senza grosse novità e solo qualche miglioria portata più per l’adattamento al tracciato che per veri e propri passi avanti della vettura. Ora arriva Barcellona, e anche per la FW37 ci sarà un importante restyling aerodinamico.
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Pubblicato da
Redazione FUnoAT