GP AUSTRIA: analisi passo gara

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Nelle prove libere pomeridiane come di consueto, dopo una veloce prova di qualifica con le gomme più morbide, in Austria le SuperSoft, i team si sono concentrati sull’analisi del passo gara. 

In questa veloce analisi si vuol mettere in mostra il passo di sette piloti, di ben cinque Scuderie diverse:
HAMILTON (MERCEDES)
ROSBERG (MERCEDES)
RAIKKONEN (FERRARI)
SAINZ (TORO ROSSO)
MALDONADO (LOTUS)
RICCIARDO (REDBULL)
MASSA (WILLIAMS)
E’ bene iniziare questa analisi con il definire i compound utilizzati dai sette piloti nelle loro simulazioni di gara:
HAM SUPERSOFT
SAISUPERSOFT
RIC SUPERSOFT
MAS SUPERSOFT
ROS SOFT
RAI SOFT
MAL SOFT
Oltre a ciò, è importante anche sottolineare quanti giri sono stati presi in considerazione sull’intero stint:
HAM 11 giri (di 15)
SAI – 14 giri (di 20)
RIC – 19 giri (di 25)
MAS 22 giri (di 25)
ROS – 17 giri (di 20)
RAI – 16 giri (di 22)
MAL – 14 giri (di 20)
Ora però passiamo al sodo, e quindi al PASSO GARA tenuto nei giri sopra scritti dai vari piloti:
HAM (SS) – 1:12.956
SAI (SS) – 1.13.742
RIC (SS) – 1.13.901
MAS (SS) – 1.13.018
ROS (S) – 1.13.140
RAI (S) – 1.12.897
MAL (S) – 1.13.906

CONCLUSIONI

Partiamo dai gommati SuperSoft: molto buono il run di Massa che con una macchina molto carica (carico attorno ai 95 kg) è riuscito a sfruttare a pieno la mescola più morbida che ha portato la Pirelli in Austria. Ben 25 giri con pochissimi giri, 8 per la precisione, sotto il minuto e tredici ma all’ultimo giro, il 25esimo, il brasiliano ha staccato ancora un 1:13.1. Passo interessante con la mescola che potrebbe fare la differenza in gara, per chi vorrà arrivare al traguardo con una sola sosta, e si pensa possano essere in molti. Hamilton ha tenuto un buon passo ma non impressionante considerando che in molti giri ha commesso errori o anche piccole sbavature. Il nero sembra non essere completamente a suo agio per ora su questa pista e con la sua W06 Hybrid. La giornata di domani sarà fondamentale per correggere gli assetti puntando poi dritto alla pole position. Mercedes oggi in pista con un quantitativo di carburante attorno ai 90 kg. Mentre per Ricciardo e Sainz tempi molto più alto del suo Massa-Hamilton, dimostrando, se ce ne fosse ancora bisogno, che la Power Unit Renault, seppur migliorata, non è a livello della PU Mercedes. 
Passiamo ora ad analizzare chi ha montato la gomma Soft per la simulazione di gara. Ha impressionato molto, se ne parlava poche ore fa nel paddock, la Ferrari di Raikkonen, che con a bordo 75 kg di benzina è riuscita a mandare piuttosto velocemente in temperatura gli pneumatici tenendo in pista sempre degli ottimi tempi, con una costanza importante, classica del miglior Kimi. Rosberg, anch’esso con 90 kg a bordo, ha ottenuto un passo comunque molto interessante, solo due decimi e mezzo distante dalla Ferrari, dimostrando che per la vittoria del Gran Premio domenica ci sarà anche la Mercedes, comunque la favorita. Favorita perché 15 kg di carburante in Austria sono circa 3 decimi, e se anche qui, come spesso succede, nelle PL1 e Pl2 il team tedesco non libera completamente la potenza della propria PU, allora qualche altro decimo i crucchi ce l’hanno in tasca. Per Maldonado invece un passo indietro rispetto alla ottima prestazione ottenuta in Canada. PL3 decisive per la Lotus. 

PS: per chi si faccia la CLASSICA domanda su come abbiamo avuto i quantitativi di benzina di Ferrari, Mercedes e Williams, possiamo dire che abbiamo le nostre fonti, interpellate come in tutti i fine settimana dopo le prove libere 2.


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