Quando l’Australia ti lascia il dubbio… Mercedes avrebbe utilizzato il DAS?
Cari amici, io non ci dormo la notte. Che decisione avrebbero preso le Frecce d’Argento per il weekend australiano? DAS sì? DAS no? Durante i test c’era chi sosteneva che non avremmo visto in azione il sistema capace di modificare la convergenza delle ruote anteriori (tirando il volante verso il corpo del pilota o allontanandolo) sul tracciato di Melbourne. Eppure a pochi giorni dall’evento si era appreso di una Mercedes che aveva già predisposto tutto per far debuttare il dispositivo all’Albert Park.
Notizia che aveva creato dei malumori in Red Bull e Ferrari, andati dalla FIA a chiedere immediatamente dei chiarimenti. Helmut Marko (portavoce della compagine austriaca), non contento, aveva anche minacciato un reclamo ufficiale qualora i tedeschi avessero deciso di portare in pista tale dispositivo (ne avevamo parlato qui). Situazione un po’ di stallo in effetti, con Valtteri Bottas (pilota della scuderia di Stoccarda) che nella giornata di giovedì aveva ammesso di non essere ancora a conoscenza della decisione finale che il team avrebbe preso in merito.
Tutto sembrava dipendere dall’esito finale della richiesta di chiarimenti presentata dai competitor. Queste le parole del finnico, riportate da Motorsport.com: “Adesso dovremo aspettare e vedere cosa accade, ma come ho detto saremmo molto felici di poterlo utilizzare. Tuttavia questo non dipende dal team, sebbene la squadra abbia calcolato il fatto che ci fosse il rischio di non poterlo montare sulla monoposto. Noi vorremmo usarlo, ma se c’è un rischio grosso, allora non lo useremo e non ci saranno grossi problemi a non usarlo“. Ovviamente non sarebbe valsa la pena di rischiare di perdere la soluzione solo per la fretta di testarla. Sarebbe stato molto meglio attendere un ulteriore presa di posizione da parte della FIA per poi correrciin tutta serenità dalla prossima gara.
Tuttavia, stando a quanto riferito da Bottas (non sapremo mai se per sfida nei confronti della Red Bull o se verità) l’intenzione sarebbe stata quella di effettuare un test nelle libere per poi andarlo ad utilizzare già sabato: “Capiremo meglio nel corso delle libere dove usare il DAS, ma direi che dovremo usarlo in qualifica. Son sicuro che lo utilizzeremo su qualche rettilineo, dipenderà da che tipo di giro staremo effettuando, in quale sessione ci troviamo, e così via. Speriamo che possa darci un vantaggio, ma vedremo“. Se ricordate, avevo già espresso la mia curiosità in materia nell’esporvi le mescole scelte dai piloti per l’evento australiano (se vuoi approfondire leggi qui).
Secondo me, nelle seconde libere avrebbero potuto condurre delle comparazioni sui long run. Uno con e l’altro senza l’utilizzo del dispositivo, così da poter analizzare possibili vantaggi e svantaggi. Un vantaggio, ormai quasi scontato, sembra essere quello relativo alla gestione della temperatura degli pneumatici. C’è chi crede però che possa dare anche dei benefici in termini di tempo sul giro. Affinchè si possa dare credito a questo pensiero però, il team dovrebbe essere in grado di intervenire su più valori di convergenza (e non solo due come avveniva ai test) con la possibilità di andare ad impostare quello che più si addice al tipo di curva che ci si appresta a percorrere…
Ipotesi questa non più tanto surreale, visto quanto detto in precedenza da Valtteri:“Dovremo usarlo in Qualifica”. Si bè, per un buon giro avere le gomme nella giusta finestra di temperatura è sicuramente importante, però personalmente, sono tra quelli che non crede che i tedeschi abbiano investito così tanto per poter solamente gestire meglio gli pneumatici. Tuttavia dovremo attendere un altro po’ per scorpirlo.
Non conosceremo mai le effettive intenzioni della Mercedes… Se le Frecce avrebbero utilizzato il Dual Axis Steering e la Red Bull avrebbe presentato un reclamo ufficiale. Oppure se avrebbero corso senza, aspettando il secondo verdetto FIA in materia per poi adoperarlo in Bahrain e farla così in barba a Helmut Marko e alla Red Bull.
Covid-19 ha messo tutti d’accordo, rimandando ogni tipo di disputa (sportiva, legale e tecnica) a data da destinarsi.
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Alessandro Arcari – @berrageizf1 – Mercedes