F1 Live 12 maggio 2020 – Magnussen controtendenza: “Non sarà difficile ritrovare il ritmo”
Le vetture dovrebbero tornare in pista nel weekend del 5 luglio in Austria per affrontare quello che dovrebbe essere il primo Gp della stagione. Molti piloti però sono preoccupati dal fatto che riprendere l’attività sarà piuttosto complicato, visto il lungo periodo rimasti a casa lontani dalla pista. Un conto sollevare pesi, un altro ritrovarsi di colpo a dover fare i conti con le forze G generate dalle monoposto.
Non tutti però condividono questa paura. Kevin Magnussen (pilota Haas), ad esempio, crede che non sarà molto diverso dal ritornare a correre dopo quello che può essere definito un anno sabbatico: “Non ho paura di questo. Ho trascorso un’intera stagione fuori dalle corse nel 2015, poi ho avuto due giorni di test, uno in DTM e uno in un LMP1, ma niente in un’auto di F1.”
“Quindi nella pre-stagione del 2016, quando sono tornato su un’auto di Formula 1, non mi ci sono voluti molti giri per ritrovare il ritmo. La sensazione provata è stata come quella di essere uscito da un normale inverno. Ricordo che è stato emozionante e lo sarà anche il prossimo ritorno in pista”.
F1 Live 12 maggio 2020: Vettel in cerca di soluzioni diverse dal ritiro
Il mercato piloti 2021 è entrato nel vivo. Se qualcuno aveva bisogno di una bomba, l’ha avuta, e anche bella grossa. Vettel non guiderà più per la Ferrari dalla fine di questa stagione. Oramai sarete esausti, l’avrete sentito in tutte le salse. Se però per quanto riguarda il destino della Rossa, adesso si tratta solo di capire chi sarà al fianco di Leclerc dal prossimo gennaio (indiscrezioni danno Sainz molto vicino a chiudere la trattativa), il futuro del quattro volte campione del mondo è molto più offuscato…
Dinanzi al campione tedesco restano solamente due alternative: Mercedes e Red Bull. La casa di Stoccarda poco fa, tramite le parole di Toto Wolff, ha accolto con interesse la notizia odierna (leggi qui), anche se la volontà sembra sempre quella di voler puntare su Bottas e Hamilton per il futuro (entrambi però in scadenza di contratto, quindi mai dire mai).
Mentre secco il commento rilasciato da Helmut Marko a ‘F1-insider’: “Sebastian ora ha solo voglia di lasciarsi scivolare tutto addosso e di starsene in pace. Continuerà solo se riceverà un’offerta che abbia un senso a livello sportivo. Sfortunatamente non arriverà dalla Red Bull, con Max Verstappen abbiamo in squadra un futuro campione del mondo e Alex Albon è un giovane in continua crescita”. Clicca qui per continuare a leggere…
F1 Live 12 maggio 2020: Sainz – Ferrari, accordo vicino
Secondo le ultime indiscrezioni, le trattative tra Carlos Sainz Jr e Ferrari sarebbero in corso già da tempo e al momento mancherebbero solo da stabilire gli ultimi dettagli. Oggi, con l’ufficialità del divorzio tra la Scuderia e il tedesco Sebastian Vettel sarebbe stata conclusa solo la prima parte dell’operazione.
Secondo fonti spagnole la firma tra Carlos e Maranello sarebbe molto vicina e potrebbe avvenire già entro il termine di questa settimana.
F1 Live 12 maggio 2020: Horner insiste sul vendere le auto ai clienti
La sensazione di molti addetti ai lavori è che il budget cap non permetterà realmente di salvare i team minori dal baratro della crisi. Questa tipologia di squadre spende già quelle somme e difficilmente riuscirà a restare in vita senza ulteriori interventi.
Tra i sostenitori di questa filosofia di pensiero c’è sicuramente Christian Horner (team principal Red Bull) il quale continua vedere l’idea di vendere le proprie auto ai clienti come la migliore soluzione a questo problema: “È impossibile confrontare le spese della Ferrari con Haas, della Mercedes con la Racing Point o persino della Red Bull con AlphaTauri. Queste sono strutture e modelli di business completamente diversi. Se l’obiettivo principale di una capitalizzazione è quello di essere competitivi e aiutare i piccoli team, soprattutto mentre attraversiamo l’attuale crisi, sarei abbastanza disposto a vendere le nostre auto nell’ultima gara della stagione ad Abu Dhabi“.
“Alcune persone affermano che cedere le auto alle scuderie clienti vada contro il DNA della F1, che è da sempre quello di progettare e costruire la propria auto. I tempi però sono cambiati e dobbiamo trovare il modo migliore per rendere competitivi i piccoli team e farli sopravvivere all’attuale crisi“.
F1 Live 12 maggio 2020: Vettel – Ferrari, una lunga riflessione e poi il divorzio
La storia tra Vettel e la Ferrari è arrivata all’epilogo, forse prima di quanto ci si potesse immaginare. Sicuramente prima che questi potessero mettere le mani su un titolo voluto da entrambi e non ottenuto.
Qui trovate l’articolo di Giuliano Duchessa, il quale parla di un ultimo periodo in cui il tedesco si è trovato molte volte a riflettere del proprio futuro. Riflessioni che pian piano lo hanno sempre più allontanato dall’idea di proseguire la sua carriera vestito di Rosso.
F1 Live 12 maggio 2020: La Mercedes non ha intenzione di ignorare Vettel
Dopo l’addio di Vettel alla Ferrari, sicuramente l’attenzione dei tifosi della Rossa sarà spostata maggiormente sul pilota che riuscirà ad occupare quel posto lasciato vuoto dal tedesco… Non può essere altrimenti, ma non meno importante però, capire dove il quattro campione del mondo possa riuscire a trovare spazio nel 2021 e chi sarà il compagno che andrà ad affiancare. Tante le domande legate al suo futuro… Le dichiarazioni rilasciate questa mattina potrebbero anche far pensare ad un possibile ritiro.
Difficilmente Sebastian accetterà di correre per una squadra di centro classifica, quindi per restare in Formula Uno dovrebbero arrivare offerte da squadre di livello, come Mercedes e Red Bull. A tal proposito, intervistato questa mattina a ‘n-tv‘ dopo aver appreso la notizia, Toto Wolff ha detto di prendere certamente in considerazione l’opportunità di portare un tedesco in squadra, anche se per il momento l’intenzione è quella di continuare con la line-up attuale: “Sebastian è un grande pilota, ha una grande personalità e sarebbe una risorsa per ogni squadra di Formula 1. Per il futuro, la nostra priorità è quella di continuare con i nostri attuali piloti, ma ovviamente non possiamo affatto ignorare questo sviluppo di mercato“. Clicca qui per ulteriori considerazioni.
F1 Live 12 maggio 2020 – Il suggerimento del virologo: 3 test in 5 giorni per il Circus
Sono tanti i dubbi ancora legati alla possibilità che la Formula Uno possa essere in grado di potersi spostare liberamente all’interno dei confini europei. Anche se il governo del Regno Unito potrebbe andare incontro alla categoria riducendo il periodo di quarantena di 15 gg appositamente per permettere il regolare svolgimento dell’evento (previsto per metà luglio), restano molte preoccupazioni.
Gli eventi sportivi costituiranno un rischio per il paese ospitante e sarà importante garantire che tutto il personale entrante sia in ottime condizioni di salute… Ma c’è un modo per avere questa certezza? Interessante la soluzione proposta dal virologo britannico, Jeremy Rossman, nel corso di un’intervista all’Independent: “I test attuali non sono abbastanza sensibili per rilevare il virus entro i primi due giorni dall’infezione. La maggior parte delle persone avrà un virus rilevabile entro 3-5 giorni.”
“Quindi testare tutti tre volte nell’arco di cinque giorni darebbe la certezza che la maggior parte delle persone non siano infette“. Il rischio non sarebbe eliminato del tutto, ma almeno si avrebbe un quadro abbastanza preciso della salute di tutti i partecipanti.
F1 Live 12 maggio 2020: La FIA comunica novità in favore della sicurezza
La FIA si pone da sempre l’obiettivo di migliorare e garantire la sicurezza di tutti gli addetti ai lavori coinvolti nel corso di un weekend di gara (ovvero piloti, meccanici, tecnici, steward e anche tifosi). A seguito di alcuni gravi incidenti avvenuti nel 2019 (alcuni anche mortali: ricordiamo quello di Formula 2 occorso in Belgio, in cui ha perso la vita Anthoine Hubert), la Federazione ha condotto uno studio su 28 di questi, assieme al supporto diretto dell’ASN (National Sporting Authority) di ogni paese implicato.
I risultati (clicca qui) delle indagini sono stati divulgati al fine di portare ad un miglioramento della sicurezza della futura generazione di vetture sportive, delle infrastrutture e nello sviluppo di nuovi strumenti e modalità operative in pista.
F1 Live 12 maggio 2020 – Leclerc ringrazia Vettel: “Non ho mai aprreso così tanto da qualcuno”
L’addio di Sebastian Vettel alla Ferrari ha scosso il mondo della Formula Uno, facendolo uscire dal letargo di questa quarantena. In attesa di sapere chi possa andare ad ereditare il suo volante nel 2021 (qui trovate le nostre considerazioni), proponiamo le parole con cui Charles Leclerc ha deciso di salutare il tedesco attraverso l’uso dei social.
“È stato un grande onore per me essere il tuo compagno di squadra. Abbiamo avuto alcuni momenti di tensione in pista. Alcuni molto buoni e altri che non sono finiti come avremmo voluto entrambi, ma c’è sempre stato rispetto, anche se non era percepito in questo modo dall’esterno. Non ho mai imparato così tanto come ho fatto con te come compagno di squadra. Grazie di tutto Seb”.
F1 Live 12 maggio 2020 – Horner: “Le scelte Mercedes hanno portato ad annullare l’evento australiano”
Attraverso il sito del team Red Bull, il team principal Christian Horner ha spiegato il lungo processo che ha portato la FIA e la Formula Uno all’annullamento del Gp inaugurale della stagione, la mattina di quel venerdì 13 marzo.
“Avevamo tenuto un incontro al Crown Hotel con Ross Brawn e il direttore di gara Michael Masi. Dato che le autorità stavano permettendo all’evento di proseguire, ho suggerito, di girare al venerdì, come previsto, e tornare a studiare la situazione in un secondo momento. Se le persone avessero mostrato sintomi, sarebbero stati testati. Tutto stava cambiando molto velocemente, ma se ci fossero stati più casi, a quel punto avremmo deciso se continuare o meno, ma almeno avremmo iniziato l’evento.”
“Dopo averne parlato con Todt, Brawn si è detto d’accordo con il mio suggerimento di fare ulteriori test. Avremmo valutato la situazione dopo 24 ore. Anche lui voleva continuare con l’evento. Tuttavia dopo la fine della riunione, Ross ci ha chiamato verso le tre del mattino e ci ha detto che avevamo un piccolo problema. La Mercedes aveva cambiato la sua posizione: non avrebbe fornito motori ai suoi clienti. Ciò ha lasciato la Formula 1 senza altra scelta che annullare l’evento”.
F1 Live 12 maggio 2020: Ripartenza Formula Uno la più difficile per Webber
Il coronavirus sembra stia allentando la presa sul suolo europeo (se si trascurano Regno Unito e Russia). Ciò sta portando tutti i governi a cercare possibili date per far ripartire gli sport all’interno dei propri Paesi. Tra questi sicuramente vi è racchiusa anche la Formula Uno. Tuttavia, a differenza degli altri, il campionato automobilistico presenta molte più problematiche dal momento che costringe tutto il personale a continui spostamenti in un breve lasso di tempo.
Mark Webber (ex pilota automobilistico australiano) parlando all’emittente ‘9now’, ha espresso le proprie preoccupazioni: “Ripartenza? La Formula Uno è probabilmente lo sport peggiore al mondo se si pensa al fatto che tutte le persone coinvolte devono continuamente varcare i confini di tantissimi Stati del mondo.”
“Non conta che quasi tutte le scuderie hanno sede in Inghilterra o Italia, in quanto sono molte le nazioni ad essere coinvolte. Sono molte le dinamiche e le situazioni sanitarie implicate. Speriamo si riesca a ripartire a luglio“.
F1 Live 12 maggio 2020: Ufficiale – Vettel e Ferrari si saluteranno a fine 2020
Dopo 5 stagioni assieme (il 2020 sarà la sesta) il quattro volte campione del mondo tedesco ha deciso, in accordo con la Scuderia, che era giunto il momento di separarsi e intraprendere strade alternative. A Sebastian resta l’ultima stagione in Rosso per riuscire a coronare il sogno di vincere il titolo con la vettura del Cavallino.
Di seguito uno stralcio delle parole del tedesco riportate nel comunicato rilasciato dal team questa mattina: “Il mio rapporto con la Scuderia Ferrari finirà alla fine del 2020. Per ottenere i migliori risultati possibili in questo sport, è fondamentale che tutte le parti lavorino in perfetta armonia. Il team e io abbiamo capito che non c’è più un comune desiderio di rimanere insieme oltre la fine di questa stagione. Le questioni finanziarie non hanno contribuito a questa decisione congiunta. Non è questo il modo in cui penso quando si tratta di fare determinate scelte e non lo sarà mai.”
“Voglio ringraziare tutta la famiglia Ferrari e soprattutto i suoi ‘tifosi’ in tutto il mondo, per il supporto che mi hanno dato nel corso degli anni. Il mio obiettivo immediato è quello di finire il mio lungo periodo con la Ferrari, nella speranza di condividere alcuni momenti più belli insieme, da aggiungere a tutti quelli che abbiamo goduto finora“. Clicca qui per le dichiarazioni complete.
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat