Gp Russia 2020-FP1: Vettel in top-ten con gomma Media, lavoro differenziato per Leclerc…
Come di consueto per prima cosa andiamo a conoscere le condizioni meteo con cui si è aperta la prima sessione di libere odierna: cielo sereno, temperatura pista 24°C, temperatura ambiente 27°C, umidità 57%. Le FP1 scorrono normalmente come spesso acccade nei primi minuti. Per quanto riguarda i primi 45 minuti da segnalare soltanto l’incidente di Carlos Sainz Jr (McLaren), occorso alle 10:32 in curva-10, nel quale daneggerà la sua ala posteriore e che comporterà un regime di VSC necessaria a ripulire la pista dai detriti rilasciati nel suo ritorno ai box.
Il crash di Sainz ovviamente ha delle conseguenze sul lavoro che i piloti stavano conducendo in pista. Ad esempio Hamilton ne esce penalizzato per il fatto che la VSC gli toglie l’opportunità di effettuare il proprio giro veloce su gomma Soft al pari del compagno e rivale Vallteri Bottas. La bandiera verde verrà fatta sventolare alle 10:38, ma praticamente il primo run di giri veloci si concluderà praticamente qui. Queste le mescole utilizzate per ottenere i crono a cui si riferisce la classifica di seguito riportata: Soft per Bottas, Leclerc, Magnussen, Russell, Vettel e Grosjean; Hard per Verstappen, Ricciardo, Albon, Hamilton, Raikkonen e Norris; Media per gli altri.
La sessione riprende con i piloti che montano gomme nuove. Bottas, Hamilton e Leclerc non si miglioreranno più dall’incidente di Carlos Sainz Jr. Charles ha preferito dedicarsi ad un lavoro più di verifica della monoposto, con la Ferrari che ha portato diversi aggiornamenti per questo appuntamento. Mentre gli alfieri Mercedes hanno preferito lavorare già in configurazione da gara andando a simulare il ritmo domenicale con tanto carico di carburante a bordo, simulazioni di cui però parleremo nel corso delle FP2.
A scombinare ancora di più il lavoro dei team ci ha pensato anche Nicholas Latifi che eguagliando quanto fatto da Sainz in precedenza perde il controllo della sua Williams in curva-10 (ore 10:53) andando a sbattere con il posteriore e fermare la sua corsa contro le barriere: bandiera rossa. La sessione riprenderà definitivamente alle 11:02 e non subirà più altre nterruzioni fino al termine. Di seguito la classifica dei tempi finale, realizzati con gomma: Soft per Bottas, Ricciardo, Verstappen, Perez, Stroll, Ocon, Albon, Norris, Giovinazzi, Leclerc, Russell e Raikkonen; Media per Kvyat, Sainz, Latifi, Vettel, Gasly e Grosjean; Hard per gli altri.
Da segnalare il ‘non miglioramento‘, rispetto a quanto già fatto vedere nel corso della prima metà di sessione da parte di Bottas (Soft), Leclerc (Soft), Sainz (Media), Russell (Soft), Hamilton (Hard) e Latifi (Media). La 19° posizione del campione britannico non è dunque da considerarsi preoccupante. La pista è andata ad evolvere molto velocemente e il crono che lo pone in tale posizione è stato ottenuto intorno alle 10:10 del mattino. Se la memoria non m’inganna è stato addirittura il primo riferimento cronometrico della giornata. Purtroppo una serie di eventi sfortunati non gli ha permesso di andare a migliorare la prestazione in seguito.
Per ora sembra iniziato bene il weekend della Ferrari, con Vettel che con gomma Media è riuscito ad arrivare fino alla Top Ten e con Leclerc che invece ha preferito svolgere più un lavoro di studio nella seconda parte della sessione non cercando mai il tempo con gomma Hard. Non mi resta che darvi appuntamento alle 14:00 per scoprire assieme come proseguirà il weekend dei nostri beniamini. Buon pranzo a tutti.
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Formula Uno – Ferrari