Dichiarazioni

Vettel e Leclerc al Mugello per donare qualche emozione ai tifosi…

Vettel e Leclerc al Mugello per donare qualche emozione ai tifosi…


Nelle ultime settimane, soprattutto dopo la prima delle due disfatte ferrariste in territorio belga, il team principal Mattia Binotto e i piloti avevano individuato nel Gp del Mugello, l’evento da cui ripartire e ricominciare ad avere delle prestazioni quantomeno rispettabili. Tuttavia le ultime dichiarazioni, anche se restano ‘ottimiste’ per il weekend (con ottimismo s’intende che almeno si dovrebbe riuscire a lottare per i punti), vanno sempre prese con la dovuta cautela. Cercare di mantenere un basso profilo ora come ora è la cosa più giusta da fare. Abbiamo visto che dalla SF1000 non ci si può attendere chissà cosa, quindi giusto non creare false aspettative… Qualora arrivasse un buon risultato sarebbe frutto della situazione e del gran lavoro dei piloti, di certo non arriverà grazie alle doti velocistiche della monoposto di Maranello. Almeno per ora non si può fare molto affidamento su questo (ne abbiamo parlato anche qui).

Prestazioni a parte, questo fine settimana regalerà in ogni caso delle emozioni particolari ai tifosi: al Mugello la Ferrari festeggerà il suo 1000° Gp: la SF1000 vestirà una nuova livrea, e domenica, prima della gara si assisterà a due eventi sicuramente emozionanti. Intorno alle 13:40 Mick Schumacher salirà a bordo della Ferrari F2004 con cui suo padre Michael vinse l’ultimo titolo in carriera e solamente poco più tardi assisteremo al ‘Ferrari 1000 Gp Grid Show’ (di cui però non si hanno ancora informazioni in merito).

Sebastian Vettel con la tuta celebrativa per i 1000 Gp Ferrari

Un weekend particolare dunque, a cui Sebastian Vettel (che da oggi è ufficialmente un pilota Aston Martin a partire dal 2021, leggi qui per conoscere i piani futuri della squadra) si dice lieto di poter partecipare in veste di pilota: È un grande onore poter guidare per la Ferrari, la più storica delle squadre di Formula Uno, in occasione del suo 1000° Gran Premio. La ricorrenza sarà resa ancor più emozionante per il luogo in cui si avrà occasione di festeggiarla: al Mugello, con gli spettatori (numero di poco inferiore alle 3000 unità), per la prima volta in questo 2020, presenti sugli spalti. Il tracciato è super tecnico e mi piace molto con i suoi dislivelli e curve molto impegnative. Dovrebbe adattarsi maggiormente alle caratteristiche della nostra auto, per cui speriamo di poter regalare qualche soddisfazione ai nostri tifosi”.

Charles Leclerc, tuta e casco celebrativi in occasione del 1000° Gp della Ferrari

Emozionatissimo anche il compagno di squadra Charles Leclerc, che dopo aver rilasciato un breve commento in merito ai festeggiamenti, ha preferito concentrare l’attenzione sul lavoro che sarà chiamato a svolgere con il team nel corso del weekend: È grandioso celebrare il 1000° Gp della nostra storia in Formula Uno su una pista come questa. Sono stato anche molto felice nello scoprire che avremo alcune migliaia di tifosi, presenti per la prima volta quest’anno, sulle tribune ad assistere all’evento. Il circuito, nonostante presenti un lungo rettilineo, non è così veloce come quelli su cui abbiamo corso di recente e ciò dovrebbe giocare in nostro favore. Come squadra dovremo cercare di massimizzare il tempo a nostra disposizione perché non avendo molti dati in archivio avremo più lavoro del solito da portare avanti. Speriamo di poter fa divertire gli spettatori tornando a conquistare un bel po’ di punti in classifica“.

Ultimo, ma non certo per importanza, alle colonne del sito ufficiale della Scuderia, assieme ai piloti, ha parlato anche Piero Ferrari (figlio del ‘Drake’ nonché vice presidente della casa di Maranello) che ha così manifestato la sua gioia nel conseguimento del 1000° Gp raggiunto dalla squadra a cui suo padre ha dato gli albori: “Raggiungere un traguardo così importante come i 1000 Gran Premi della Scuderia Ferrari nel Campionato del Mondo di Formula 1 non poteva non essere contraddistinto da qualcosa di speciale. Per tale ragione abbiamo deciso di far scendere in pista le SF1000, al Mugello, con quel colore rosso amaranto che caratterizzava la 125 S, la prima vettura da competizione a portare su di sé il nome Ferrari. Di colore amaranto saranno anche le tute dei piloti, con i numeri verniciati a mano sulla carrozzeria, a riprendere la tradizione con cui si correva negli anni ‘50”.

La livrea utilizzata per la SF1000 in occasione del Gp della Toscana 2020

Un omaggio termina così il proprio pensiero Piero Ferrari alle origini da cui è partita la straordinaria storia della Ferrari, caratterizzata dall’incessante desiderio di competere unito alla volontà di costruire vetture stradali eccezionali per tecnologia e design. Soltanto pochi mesi fa nessuno avrebbe mai immaginato che la millesima gara si potesse svolgere proprio su una delle nostre piste: al Mugello. Mi fa molto piacere inoltre vedere che la Formula Uno abbia deciso di rendere omaggio alla Ferrari, l’unica squadra ad essere stata sempre presente in oltre settant’anni di storia di questo sport, menzionandola nella denominazione ufficiale del Gran Premio (Formula 1 Pirelli Gran Premio Della Toscana Ferrari 1000 2020)”.


AutoreMarco Sassara – @marcofunoat

Foto: Ferrari

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Marco Sassara