giovedì, Aprile 25, 2024

“V” per Verstappen, “V” per vendetta

F1. Va detto chiaramente, prima di qualsiasi altro tipo di analisi di quanto visto a Silverstone: quanto accaduto tra Hamilton e Verstappen nel primo giro non solo rischia di creare un precedente, ma soprattutto rischia di incattivire il resto di questa scottante stagione 2021 più del necessario. Hamilton fa un grave errore, se di semplice errore vogliamo parlare senza considerare anche una punta di malizia (con il sottosterzo che ha avuto non avrebbe proprio concluso la curva, probabilmente), ma viene baciato dalla stessa fortuna che sembrava aver abbandonato i sudditi di sua maestà a Wembley. Ed il Verstappen che abbiamo imparato a conoscere non avrà alcuna intenzione di “incassare” il colpo passivamente, bensì ha tutta l’aria di essere ben più vendicativo dei rivali con cui il Re Nero ha avuto a che fare negli ultimi anni.

La condotta di Hamilton lascia infatti passare un messaggio tutt’altro che edificante verso un campionato incredibilmente combattuto: la sensazione che sia possibile speronare il proprio avversario e finire comunque una gara di F1 con 25 punti più di lui. In una categoria in cui qualsiasi altro contendente non può realisticamente competere neanche per le singole vittorie di tappa (a questo proposito, incredibile weekend di Leclerc) ecco che una penalità di 10 secondi risulta paradossalmente inadeguata, a maggior ragione davanti ad una bandiera rossa. Hamilton per l’ennesima volta ha la Dea Bendata dalla sua parte nel riuscire a cavarsela senza alcun danno alla propria vettura, riuscendo poi a regolare la Ferrari di Leclerc nelle ultimissime fasi di gara a colpi di talento e “hammer time”. 

F1
Il momento del contatto tra Hamilton e Verstappen, Gp Inghilterra 2021

Tornando all’episodio, sia chiaro, Verstappen non è comunque completamente esente da colpe: il suo desiderio di vincere a tutti i costi la battaglia lo ha probabilmente portato ad una difesa fin troppo strenua e probabilmente non necessaria, trattandosi solo del primo giro di gara. Ma qui il punto non è la maturità sportiva più o meno conclamata dell’olandese, quanto i rischi che l’episodio porta con sé, a partire da quelli legati ad una possibile emulazione vendicativa. Dovremmo dunque appellarci alla maturità dei contendenti in questione e dei relativi entourage, ma viste le dichiarazioni al vetriolo del post-gara di F1 trovo più plausibile credere che vedremo altrettanti episodi, in cui possiamo solo sperare in un intervento netto dei commissari.

La necessità di avere un collegio unico per l’intera stagione di F1 appare più evidente che mai, tanto quanto risulta necessario una volta di più congratularsi con la FIA per gli standard di sicurezza finalmente raggiunti. Perché se dopo uno schianto di 51G siamo ancora qui a poterci concedere il lusso di parlare soltanto di sport, è solo grazie ad un miracolo. Un miracolo scientifico, regolamentare, tecnico, così splendidamente umano.


F1-Autore: Marco Santini

F1-Foto: Formula Uno – Red BullMercedes

Articoli Collegati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Resta Collegato

3,584FansMi piace
1,032FollowerSegui
7,558FollowerSegui
- Advertisement -

Meteo Prossimo GP

Suzuka
cielo coperto
18.9 ° C
20.6 °
18.9 °
68 %
4.8kmh
100 %
Gio
19 °
Ven
19 °
Sab
19 °
Dom
20 °
Lun
20 °
- Advertisement -

Ultimi Articoli

- Advertisement -
Change privacy settings