La Ferrari si presenta all’appuntamento messicano carica di buone sensazioni. In F1 le “sorprese” sono all’ordine del giorno, ma i riscontri avuti a Monaco e a Budapest dal pacchetto ad alto carico aerodinamico, fanno sperare Charles Leclerc in un buon weekend anche qui all’Autodromo Hermanos Rodriguez.
Così, intervistato dai media nel corso della conferenza stampa, nonostante l’alfiere della casa di Maranello abbia voluto mantenere un atteggiamento piuttosto cauto non ha potuto fare a meno di far trapelare una vena gonfia d’ottimismo: “Sulla carta dovrebbe essere una pista migliore per noi rispetto ad Austin, ma è anche vero che a volte abbiamo avuto delle sorprese, buone e cattive, rispetto a quanto ci aspettavamo, quindi cerchiamo di restare con i piedi per terra. Ci concentreremo soltanto sul nostro lavoro.”
“Dovremo comunque sostenere una buona gara, soprattutto se guardiamo alle squadre impegnate nel midfield. Nei costruttori ci troviamo a pochi punti dalla McLaren, stiamo inseguendo. Sono una squadra forte, molto costante, quindi non sarà semplice spuntarla” ha proseguito Charles. “Tuttavia, il nostro team sta lavorando bene dall’inizio della stagione e ogni volta he abbiamo portato un aggiornamento ci sono stati sempre dei miglioramenti. Dovremo cercare di fare tutto alla perfezione da qui a fine stagione. Se lo faremo potremo anche batterli.“
A dare fiducia a Leclerc non sono soltanto gli appuntamenti da alto carico disputati nel corso della stagione, anche il ritmo mostrato negli States è stato positivo. Un mix che permetterà al monegasco di iniziare il weekend decisamente con il buon umore: “Ultimamente abbiamo avuto delle buone gare, soprattutto Austin. Non era un circuito dove ci attendevamo un simile riscontro, soprattutto nei confronti della McLaren. Le cose sembrano promettere bene per il futuro. Dobbiamo solo continuare a mantenere la testa bassa.”
“Il pacchetto ad alto carico aerodinamico ha sempre funzionato bene sulla nostra vettura, sia a Monaco che a Budapest. Ecco perché penso che saremo competitivi” ha chiosato infine il pilota del Cavallino.
F1-Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Formula Uno – Ferrari