Gp Miami 2022/Analisi on board qualifiche: è doppietta rossa!

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Charles Leclerc - Scuderia Ferrari F1

F1 – Primo momento verità del Gran Premio di Miami 2022. Charles Leclerc va a caccia della pole position e se la dovrà verosimilmente vedere con le due Red Bull apparse particolarmente efficaci si un asfalto che ha presentato alcune criticità, specie in quella Curva 17 che è stata “ritappezzata” in fretta e furia dopo le libere di ieri.

Occhi puntati anche su Carlos Sainz chiamato al riscatto dopo l’erroraccio di FP2 e dopo un turno mattutino non brillantissimo. Il madrileno ha bisogno di trovare fiducia su una pista che per ora non ha digerito. Bisogna specificare che stamattina le due F1-75 sono sembrate molto giù di motore.


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Classifica delle qualifiche del Gp di Miami 2022

Per l’ultimo assalto Leclerc e Sainz preparano con cura freni e pneumatici. I rispettivi ingegneri avvertono di fare molta attenzione al warm up dell’impianto frenante. Alla fine di due giri pressoché perfetti Leclerc è primo e Sainz e secondo. I due ferraristi occupano la prima fila approfittando dell’errore di Verstappen che, sotto pressione, sbaglia nel T1 dovendosi accontentare della terza piazza dinnanzi al compagno di squadra.

Alla fine dei rispettivi giri arrivano le comunicazioni sui distacchi. Leclerc annota il ritardo infinitesimale da Verstappen (P1) con un serafico “Ok, copy“. Arrivato ai box Charles chiede: “Acqua per favore”. Le alte temperature elevate si fanno sentire.

Le due Ferrari a trenino. In lontananza, dalla vettura n°55, di intravede quella di Leclerc pronto a partire per il primo assalto.

Q3 al via.


Marcos avverte che il pilota è “safe“. Charles effettua comunque un altro giro spinto per testare il feeling con la pista. I primi due intertempi sono peggiori, migliora ulteriormente nel T3 anche se la miglior prestazione in quella zona è di Sergio Perez.

l’ingegnere chiede conferma se Charles vuole fare un altro doppio cool down con ulteriore giro push. Leclerc risponde affermativamente e chiede di passare per la pit lane.

Il secondo giro push di Charles è molto più efficace. Migliora nel T1 pur non ottenendo la miglior performance (appannaggio si Sainz). Illumina di verde anche il T2 e strappa il miglior terzo parziale ad Hamilton. La F1-75 si dimostra molto efficace in Curva 17 che prima era stata problematica.

Nel T1 le due Ferrari sono molto efficaci. E’ soprattutto Sainz a produrre una buona performance. Nei settore due la RB18 sale in cattedra. Nell’ultimo la Ferrari paga anche da Hamilton nel terzo settore. Dopo il primo assalto Marcos e Leclerc parlano di possibili aggiustamenti all’ala anteriore. Alla fine si decide di non mutare nulla. Si opera un rapido cambio gomme. Nel giro di preparazione Charles afferma di aver commesso un errore in cura 14 nel precedente assalto.

Q2 al via. Sainz lascia immediatamente il suo box per attendere il verde all’uscita della corsia box.


All’avvio di un nuovo giro Leclerc commette un errore del T1 e chiede quindi di fare un nuovo giro di cool down per poi ripartire. Marcos dà l’ok. Non c’è tempo per completare la tornata. Termina la prima sezione con il monegasco al comando davanti a Verstappen. Terza la Ferrari n°55 di Sainz.

In fase di preparazione di un nuovo giro veloce Marcos dà un’indicazione interessante a Charles:

Si ripete lo schema precedente per entrambe le rosse: due giri di cool down passando per la pit lane per poi provare un nuovo assalto con lo stesso treno di soft che reggono molto bene alla distanza.


Più efficace il secondo assalto per Leclerc che illumina di viola il primo e il terzo settore. La F1-75 migliora sensibilmente nei tratti veloci.


Nei due giri di raffreddamento Adami spiega dove bisogna migliorare: curva 11 è uno dei punti in cui bisogna aumentare il ritmo.

Dopo i primo assalto che vale il miglior giro momentaneo Adami comanda un doppio giro di cool down. Stessa indicazione offerta a Leclerc.

Adami raccomanda di effettuare un buon warm up sui freni. Parte il primo giro dello spagnolo

Il primo a prendere la via della pista è Carlos Sainz. Sia il madrileno che il compagno di squadra sono su pneumatici soft.


Sessione ufficialmente avviata. Con le vetture ancora ferme e il collegamento video non ancora attivato si possono sentire i radio check tra Marcos e Lecler e Adami e Sainz.


Aggiornamento condizioni ambientali:

  • Temperatura aria: 33,5°C
  • Temperatura pista: 53.1°C
  • Vento: 9km/h

F1 – Autore: Diego Catalano@diegocat1977

Foto: F1TV

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