Dopo un turno di qualifiche avvincente, ricco di colpi di scena e caratterizzato da distacchi veramente esigui, è giunto il momento della seconda gara sprint del campionato del mondo di F1 2022. Tanti i temi caldi, da Verstappen che vuole allargare il gap in classifica dinnanzi ad un pubblico amico accorso in massa, a Leclerc che intende riprendere la corsa per accorciare la distanza dal rivale olandese.
Chiaramente non ci si può dimenticare di un Sainz che ci ha preso gusto dopo la prima vittoria in Inghilterra e che non vuole dire addio alla prospettiva di essere l’uomo sul quale Maranello può contare per riportare l’iride in Italia. Anche perché Mattia Binotto, stamattina, ha pubblicamente affermato che in Ferrari non c’è un leader designato e che i due piloti sono autorizzati a battagliare.
Da valutare, ancora, la reazione della Mercedes dopo i due incidenti che hanno mortificato lo slancio di una W13 apparsa finalmente in grado di dire la sua anche su un pista sulla carta ostica. Caliamoci nella diretta della mini-gara di 24 giri tenendo d’occhio anche le Haas e le Alpine che paiono essere in forma smagliate.
-Bandiera a scacchi: vince Verstappen davanti a Leclerc, Sainz, Russell, Perez, Ocon, Magnussen e Hamilton. Questi i piloti che vanno a punti.
-G23. Vettel viene richiamato ai box perché ha la vettura danneggiata.
-G22. Ora è Bottas che mette Schumacher nel mirino per la P9.
-G22. Mick deve capitolare: Hamilton esce meglio in trazione e a Curva 4 ha la meglio: P8 per l’inglese.
-G20. Mick Schumacher chiude la porta in faccia a Hamilton che ora può contare su DRS.
-G18. Posizioni congelate in questo momento nei primi 6: Verstappen, Leclerc, Sainz, Russell, Perez, Ocon.
-G15. Perez è in P5 dopo aver sopravanzato Ocon.
-G13. Lewis Hamilton segue Mick Schumacher ma non riesce a superarlo. Il tedesco può contare sul DRS visto che segue da vicino il compagno.
-G11. Sebastian Vettel si tocca con Albon e si gira. Il pilota finisce nella ghiaia ma è in grado di riprendere.
-G10. Perez supera Magnussen a Curva 4. P6 per il messicano che si conferma gran recuperatore.
-G9. Perez approfitta del duello interno tra le due Haas e supera Mick Schumacher.
-G8. Hamilton supera Valtteri Bottas e punta il trenino composto dalle due Haas e dalla RB18 di Perez.
-G7. Duello fratricida in Ferrari: Sainz ci prova all’esterno, Leclerc chiude duramente.
-G7. Perez è arrivato sulle due Haas.
-G6. Sainz si avvicina minaccioso a Leclerc e prova il sorpasso in Curva 1. Il 16 chiude la porta.
-G5. Giro veloce per Leclerc che prova a rimettersi in zona DRS su Max.
-G4. Verstappen allarga un gap di 2 secondi su Leclerc.
-G4 Hamilton passa Albon ed è in P10
-Perez è ottavo, Hamilton perde tre posti.
-Parte bene Verstappen. Peggio Leclerc che viene sfilato da Sainz. Il monegasco si riprende la posizione a Curva 4.
-Zhou è fermo prima della starting grid: partenza abortita, extra giro di formazione.
-Giro di formazione al via. I meccanici hanno dimenticato di togliere le termocoperte alla vettura di Fernando Alonso! La vettura dello spagnolo in realtà ha problemi e torna in pit lane.
-Tutti con gomma media i primi dieci.
-10 minuti all’avvio del giro di schieramento.
–Mario Isola “dà i numeri”: secondo il numero uno di Pirelli Motorsport nella scelta tra media e soft è 70-30 in favore del primo compound.
-Solito aggiornamento meteo a 20 minuti dallo start. 20°C la temperatura dell’aria, 32 quella della pista. Vento a 1,3 metri al secondo da ovest.
-Il leitmotiv di questo avvicinamento alla gara è la scelta degli pneumatici. Scartata la hard, è partita aperta tra la soft e la media.
–16:00. Le vetture sono pronte a schierarsi. C’è traffico al semaforo on fondo alla pit lane.
F1. Iniziamo la nostra diretta dando uno sguardo alla griglia di partenza
Autore: Diego Catalano – @diegocat1977
Foto: F1, Oracle Red Bull Racing
