Analisi Tecnica

Analisi telemetrica Q3/Ferrari SF-24: staccata ritardata per ottimizzare l’ingresso. DRS efficiente in rettilineo

Leclerc, a bordo della Ferrari SF-24, mette assieme una prestazione davvero strepitosa a livello di handling nel Q3. Conquista una seconda alle spalle di un superlativo Max Verstappen. Charles, dopo il primo tentativo nella terza parte della qualifica, pagava 8 decimi dal campione del mondo, trovandosi male con la gomma dopo un doppio giro di preparazione. Esperimento senza dubbio mal riuscito. Nell’ultimo tentativo, invece, il monegasco è riuscito a mettere assieme un ottima tornata, concludendo la qualifica con il massimo risultato possibile.

Max è riuscito ad abbattere il tempo record della pista siglato da Lewis Hamilton nella stagione 2021, mostrando ancora una volta di possedere la vettura più efficiente dei tutti, rifilando l’ennesimo distacco pesante al compagno di squadra. Molto buono il debutto frettoloso di Oliver Bearman. Il giovane pilota inglese, con una sola ora di guida sulla rossa alle spalle, ha chiuso la Q3 a sol 37 millesimi dal passaggio in top ten, dimostrando una buona capacità di adattamento alla vettura e un futuro importante, tenendo presente la giovane età, 18 anni, e la totale inesperienza all’interno della massima categoria del motorsport.


F1, Analisi telemetrica Q3 Jeddah – T1: Verstappen conservativo alla 4. Red Bull sfrutta meglio il carico

Entrando nello specifico di quanto è accaduto nel primo settore, si nota come la velocità di punta maggiore in curva 1 sia di Verstappen. In staccata, inoltre, l’olandese frena contemporaneamente ad Alonso, mentre Leclerc ritarda l’utilizzo del piede sul pedale del freno. In uscita da curva 1, al contrario, lo spagnolo che nel rettilineo ha preso la scia di Hamilton, è il migliore sia a centro curva che uscita, andando sul gas prima degli avversari. Charles e Fernando hanno dovuto controllare la propria monoposto accelerando, per un leggero sovrasterzo. Alla 4 Max risulta il più conservativo rispetto agli avversari perdendo circa 10 km/h, sacrificando l’ingresso per prediligere l’uscita.

telemetria Q3 – T1 – Gp Arabia Saudita 2024

Il monegasco in questo tratto della pista, come si può notare dal grafico del gas, tende a frenare più tardi e accelerare dopo, spostando in avanti il punto di corda rispetto al sue volte campione del mondo dell’Aston Martin. Nel tratto veloce Alonso e Verstappen necessitano di meno correzioni rispetto a ferrarista, il quale è costretto ad alzare il piede alla 7 ed alla 8. Come si può notare dallo sfondo blu, Max è stato il più veloce in questa sezione di pista, mostrando di possedere la vettura più carica.


F1, Analisi telemetrica Q3 Jeddah – T2: Ferrari SF24 ritarda in staccata. Ottima Aston Martin AMR24 in trazione

In curva 13, una lunga piega a sinistra in appoggio, si nota dagli on board come le tre monoposto siano composte e non necessitano di alcuna correzione. In staccata il migliore è sempre Leclerc che, come si può notare dal grafico relativo alle cambiate, decelera la vettura posticipatamente. Il monegasco inoltre, riesce a ottenere la velocità minima migliore prediligendo l’ingresso e “obbligandosi” ad accelerare e raggiungere il 100% del gas più tardi.

In trazione dopo la 13, Alonso possiede la monoposto più efficace nello scaricare i cavalli a terra, accelerando in anticipo rispetto agli avversari. Proseguendo in curva 16, Charles, che ha sfruttato maggiormente la potenza del motore ibrido nel corso del rettilineo, far registrare la miglior top speed con la sua Ferrari SF-24. In staccata, ancora una volta, il ferrarista preferisce ricavare il massimo dalla propria vettura in ingresso, andando a perdere successivamente lungo il rettilineo. Nel dritto tra curva 16 e curva 21 Verstappen mette a frutto la miglior efficienza della propria vettura utilizzando il DRS in modo più efficace.

telemetria Q3 – T2 – Gp Arabia Saudita 2024

Parliamo di un fattore che permette al tre volte campione del modo in carica della Red Bull di guadagnare circa mezzo decimo agli avversari. La RB20 sembra possedere un assetto più scarico, che consente al talento incontrastato nativo di Hasselt una certa facilità nell’ottenere velocità elevate alla fine dei rettilinei. Questo “succede” a discapito di una velocità minore nelle curve.


F1, Analisi telemetrica Q3 Jeddah – T3: RB20 esalta efficienza e DRS nel dritto

Infine, spostando l’attenzione su quanto accade nell’ultimo settore, si nota ulteriormente l’ottima capacità di Verstappen nel “perforare” l’aria tramite il dispositivo dell’ala mobile. In staccata di curva 22, in fatti, l’olandese detiene la top speed più elevata portando a centro curva qualche punto di velocità in più rispetto agli avversari. In trazione dopo la Max e Fernando raggiungono simultaneamente il 100% del gas. Il due volte iridato però sembra possedere una monoposto più efficace nello scaricare a terra la potenza.

telemetria Q3 – T3 – Gp Arabia Saudita 2024

Come si evidenzia dal grafico relativo alla cambiata, lo spagnolo ha un upshift anticipato rispetto gli avversari, segno di com’è abile nell’ottenere puntualmente delle velocità maggiori. In staccata alla 27, il pilota Red Bull ottiene nuovamente la migliore prestazione massima e, nello svolgimento della curva, si evidenziano gli stessi valori appena analizzati. Anche nell’ultimo settore Leclerc preferisce l’ingresso all’uscita curva. Il pilota della Ferrari, conseguentemente, sfrutta il DRS della sua Ferrari SF-24 nel rettilineo per raggiungere delle velocità simili agli avversari.


Autori e grafici : Alessandro Arcari – @berrageiz – Leonardo Pasqual – @PasqualLeonardo

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Pubblicato da
Zander Arcari