Ferrari guidata da Vasseur e la F1, due entità avulse. Non so cosa stia pensando il presidentissimo supremo. O il suo Amministratore Delegato. Non so se si renda conto, che questa Rossa è tale solo per la vergogna che prova in ogni gara che siamo destinati a sorbirci nell’anno 2025. So e mi duole ammettere una cosa. Che tutto ciò che tocca il nostro supremo… insomma, non è che vada bene. Anzi, va malino, per essere gentili.
Debacle Ferrari senza fine
Chi mi segue sa che io sono tifoso ferrarista e juventino. Fate voi, non aggiungo altri commenti. Nel senso che entrambe non è che si trovino proprio in grande forma. Certo, ora come ora, meglio i bianconeri. Qualcuno mi dirà che abbiamo la bella realtà del WEC. Ecco, Ma vista la situazione sembrerebbe più una sorta di eccezionalità, di unicum. Una costola separata dal resto della GES.
Mentre il resto… beh, amici miei, siamo proprio messi maluccio a Maranello, per non dire malaccio. È impossibile che Elkann e compagnia non lo sappiano, non ne siano pienamente consci. Epperò resta il mistero di come mai continuino, come dire, nell’errore. Si sa, errare è umano, perseverare però è diabolico. Forse manca loro la cultura e la visione necessaria tanto nell’ambito calcistico, quanto in quello del Motorsport.

Si tratta di ambiti altamente specialistici, dove la proprietà deve capire come stanno le cose e supportare potentemente le squadre. Se non accade tutto questo, di solito, poi le cose vanno a finire molto male. La conferma di Frederic Vasseur, non c’è dubbio, ha portato frutti davvero meravigliosi. Praticamente siamo diventati quarta forza acclarata. In ogni situazione, su ogni pista del calendario.
La pubblicità ingannevole della Ferrari di Vasseur
Insomma, ecco, una stabilità l’abbiamo raggiunta. E qui, il tifoso non ferrarista potrebbe sghignazzare e prenderci per i fondelli. Soprattutto dopo i trionfali proclami invernali. C’è poi il capitolo SF-25, quell’infinito requiem che dobbiamo sorbirci per altre sei gare. È una monoposto incredibile, che eccelle nella sua scarsità. Eccelle nel suo nonsenso comico e cosmico.
Fattore che tuttavia diventa tragico per le tante coronarie dei tifosi ferraristi sparse per tutto il mondo. E la cosa appunto tragicomica è proprio che la Rossa sia questa cosa qui, nulla di diverso. Nel mentre, la Formula 1 sta avendo una popolarità senza precedenti. E allora un quesito sorge spontaneo: siamo sicuri che sia un bello spot per le auto stradali sportive più vendute, desiderate e ammirate?

Siamo sicuri che sia questa la squadra tecnica capace di dare a Leclerc e Hamilton una monoposto decente per l’anno zero, il 2026? Il problema è che a questa Rossa sembra mancare tutto. Nessuna rotta o guida. Disastro assicurato. A me vengono i brividi. Non certo di piacere. Quando sarà la prossima gara anonima per la Ferrari? Fra due settimane. Meno male. Almeno per una settimana non dobbiamo ingerire dosi massicce di Malox.
McLaren chapeau
George Russell. Voto: 10 e lode. La gara la vince con una pole position che è stata letteralmente strepitosa. Il resto è, se così si può dire, ordinaria amministrazione. Pilota, spesso sottovalutato, George è davvero un gran manico.
Mercedes. Voto: dovevano soffrire il caldo (dicevano in Ferrari).
Red Bull. Voto: ecco come si lavora.
Max Verstappen. Voto: secondo! Nel senso che ogni occasione è buona per fare punti pesanti e magari, chissà, nelle prossime gare…

Piastri-Norris. Voto: quasi pari e patta. Fanno una gara “normale”. L’obiettivo primario era il mondiale costruttori. Ora vedremo se i due si scanneranno per il titolo più prestigioso. Vale a dire quello piloti. Quello di cui tutti si ricordano davvero.
McLaren MCL39. Voto: plafonata? È chiaro che sia una precisa scelta. Ad obiettivi raggiunti o quasi, chiaro che il team si concentri sul 2026.
Andrea Stella. Voto: chapeau. Però da una parte mi mette una tristezza…
SF25: Voto: Ignavia. Non va veloce in qualsiasi condizione e ogni tanto le saltano fuori problemi ai freni. Il grande mistero è cosa avessero in mente i tecnici a Maranello quando hanno partorito questo portento.
Hamilton-Leclerc. Voto: disperazione.

Dichiarazioni di Vasseur. Voto: no comment. È talmente facile criticarlo…
Singapore. Voto: zero. A parte il suo appeal innato, se così possiamo dire, non c’è stato manco il divertimento di qualche safety car. Avvilente!
P.S.: un pensiero al grande ingegnere e motorista Claudio Lombardi. Scomparso da poco e uomo di straordinario talento.
Autore: Mariano Froldi – @MarianoFroldi
Immagini: Flop Gear – Scuderia Ferrari – F1Tv
