lunedì, Aprile 29, 2024

Ferrari: il mistero (curioso) John Elkann/Lewis Hamilton

Perché John Elkann vuole/avrebbe voluto/voleva Hamilton in Ferrari? La notizia è passata un poco sottotraccia durante gli ultimi giorni, derubricata a gossip estivo in mancanza di alternative. Tuttavia non è affatto cosa da poco. Anzi. Questa informazione risultava a noi di Formula Uno Analisi Tecnica e al contempo ne ha dato conferme ripetutamente l’amico giornalista Leo Turrini (anche di recente sul suo blog “Profondo Rosso”).

Il presidente galattico universale della mega ditta, pardon il presidente (anche della) Ferrari avrebbe cercato personalmente Lewis Hamilton per portarlo a Maranello. E ambedue le volte (a noi ne risultano proprio due, in anni diversi) avrebbe ricevuto un cordiale ma fermo “no grazie”. Il punto è: quali sono i motivi per i quali John avrebbe voluto a Maranello sir Lewis Hamilton?

Essendo Elkann un uomo estremamente riservato, a capo di un impero finanziario, tecnologico e editoriale, possiamo congetturare alcune cose, in parte derivate da ciò che sappiamo, in parte legate alla logica deduttiva. Primo: “Gli piace perché gli piace”. Oppure…Hamilton ha gli stessi gusti bizzarri… ma no diciamo eccentrici, nel sceglier i capi di abbigliamento di mister Stellantis. Quando trovi un’anima a te affine in una cosa così particolare come i “codici di abbigliamento”… bè, signori miei, è “amore a prima vista”. Non so se avete presente Paolo e Francesca nell’inferno dantesco. I nostri stanno leggendo le gesta di messere Lancillotto… e si innamorano perdutamente.

Ferrari
lo stravagante abbigliamento di John Elkann, presidente della storica Scuderia Ferrari

Magari i due si sono incrociati a qualche sfilata di moda… e tac! E’ scattato l’amore travolgente. Anche se, almeno per quel che ne sappiamo, non corrisposto. “I ricchi sono strani perché possono permetterselo” (Batman, 1989). E allora Elkann avrà pensato… questo qui devo averlo in Ferrari. Magari fra una lezione e l’altra di moda potrebbe provare a vincere con la rossa. Lasciamo da parte la goliardia. Cerchiamo di capire i pro e contro di Hamilton in Ferrari.


Ferrari: perché Hamilton ha snobbato il Cavallino Rampante?

Contro: Hamilton, come tutti i grandi campioni, è abituato ad essere al centro del progetto (in questo caso Mercedes). Come minimo dovrebbe portarsi appresso diverse figure chiave del suo attuale team e di fatto potrebbe entrare in rotta di collisione con Charles Leclerc. Poi, il sette volte campione del mondo di F1, è inevitabilmente in fase calante per la legge universale legata al fatto che nessuno è eterno. Ancora, sarebbe un contratto oltremodo oneroso per la Ferrari, non un investimento per il futuro ma di breve respiro.

Pro: figura carismatica, la possibilità di spronare gli uomini a dare il centodieci per cento. Convivenza con Leclerc: due super piloti sono meglio di uno, inoltre Hamilton resterebbe al massimo due anni. Poi: Lewis è un atleta in ottima forma e in F1 l’unica cosa che non puoi migliorare (con l’età) sono i riflessi. Sino a quando ci sono quelli, un ottimo pilota o un campione tali restano. Aggiungendo che l’esperienza talvolta sopperisce alla velocità pura.

Contratto salato, certo. Ma il ritorno di immagine di avere Hamilton in Ferrari sarebbe enorme (e suppongo che alla fine sia questo il vero motivo per cui Elkann lo avrebbe voluto fortissimamente). Semmai il vero problema è un altro, che è poi quello per il quale Hamilton ha detto “no grazie”.

Ferrari
Lewis Hamilton (Mercedes) – Charles Leclerc (Scuderia Ferrari)

Attualmente il team di Maranello è percepito come una eterna incompiuta, incapace tecnicamente e sportivamente di essere all’altezza di Red Bull e Mercedes. Una scuderia che non vince da troppo tempo. Se ci pensate, la sconfitta peggiore è che, a parte il “pazzo” di Leclerc, nessuno trovi attrattiva la Ferrari fra i grandi. Sia che si tratti di piloti, sia che si tratti di tecnici.

Condizioni similari a quelle che trovò un certo Michael Schumacher. Che era sì bi-campione del mondo ma ancora abbastanza giovane (e matto anch’esso, seppur lautamente pagato) da mettere in conto qualche anno di vacche magre. Converrete con me che queste cose capitino raramente nella storia…


Autore: Mariano Froldi – @MarianoFroldi

immagini: Scuderia Ferrari

Articoli Collegati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Resta Collegato

3,584FansMi piace
1,032FollowerSegui
7,558FollowerSegui
- Advertisement -

Meteo Prossimo GP

Miami
nubi sparse
26.1 ° C
27.2 °
25 °
63 %
1.3kmh
33 %
Lun
26 °
Mar
26 °
Mer
26 °
Gio
27 °
Ven
27 °
- Advertisement -

Ultimi Articoli

- Advertisement -
Change privacy settings