lunedì, Ottobre 14, 2024

Mercedes vuol far “pentire” Hamilton: W15 prima sfidante della Red Bull

La Mercedes W15 dove si piazza in un’ipotetica classifica sui rapporti di forza apprezzati durante i test in Bahrain? Saperlo è davvero molto complesso e sbilanciarsi in previsioni su chi potrà essere la sfidante della galattica Red Bull R20, resta un esercizio fine a se stesso. Meglio attendere 5 giorni e tutti i dubbi in tal senso saranno dissipati dalla pista di Sakhir. Tra i top team, la monoposto dal comportamento più enigmatico è senza dubbio quella di Brackely. La vettura tedesca, infatti, ha mostrato ancora una certa mancanza di carico sull’asse posteriore.

Soprattutto per quanto concerne la percorrenza delle curve a medio alta velocità. Lo stesso George Russell lo ha confermato, “intimando” la squadra a trovare una soluzione in tal senso. Come per quanto riguarda la storica Scuderia Ferrari, l’atmosfera in casa Mercedes è nettamente più serena rispetto ai test della scorsa stagione, dove la ri-proposizione del concept aerodinamico “zero-pod” si rivelò assai fallimentare, sancendo di fatto la fine dell’esperienza di Mike Elliott nel ruolo di direttore tecnico del team anglo-tedesco.

I feedback dei piloti sono positivi, soprattutto in relazione prevedibilità del comportamento della monoposto. A valle del Gran Premio del Bahrain del campionato 2023, Lewis Hamilton attaccò la squadra dichiarando che le sue indicazioni di cestinare senza esitazioni l’indirizzo aerodinamico intrapreso nel 2022 erano rimaste inascoltate da Toto Wolff e compagnia cantante. Anche dopo l’introduzione della versione “B” sulla nel mese di Maggio, il comportamento delle frecce nere continuava a non soddisfare ingegneri e piloti della stella a tre punte.

Mercedes W15
Lewis Hamilton (Mercedes AMG F1 Team) durante l’unveil della nuova vettura

Il progetto 2024 è nata da un foglio bianco. Auto che “pretende” segnare una discontinuità rispetto al recente passato, in termini di handling e costanza di rendimento. Mercedes si augura che la W15 diventerà una monoposto talmente competitiva al punto di far pentire Lewis che disputerà la sua ultima stagione prima di trasferirsi in Via Abetone Inferiore 4, dando vita ad un sodalizio storico con la Ferrari.


Mercedes W15: la fiducia incondizionata di James Allison nel progetto 2024

La avveniristica Red Bull RB20 sembra essere la grande favorita in base al parere unanime del paddock. Ma chi può darle almeno filo da torcere? Secondo James Allison, direttore tecnico del team Mercedes, la Ferrari è sembrata competitiva al pari di Mercedes e Aston Martin che con Fernando Alonso ha sciorinato buone performance nel terzo giorno di test, specie per quanto riguarda il rendimento della verdona con alto quantitativo di carburante a bordo.

Quale sia la gerarchia tra le inseguitrici della Red Bull resta un enigma per il manager inglese, anche se al momento considera la scuderia di Maranello come rivale più accreditata rispetto a Mercedes. L’ingegnere di Lincolnshire, in realtà, crede che le frecce nere e grigie siano leggermente superiori alle rosse sul passo gara, mentre lo sono meno sul giro secco, Questo considerando che tecnica delle monoposto è praticamente equivalente nella sua totalità, almeno in ottica del primo round stagionale che si disputerà sempre nell’impianto alla periferia di Manama.

Entrando nel merito tecnico, Allison ha dichiarato che nella fase di design della W15 l’attenzione della sua equipe è stata posta sul miglioramento dell’imprevedibilità sull’asse posteriore, che i piloti spesso definivano “dispettoso”. Pertanto il primo obiettivo è stato quello di progettare una vettura che conferisse fiducia ai piloti. Gli ingegneri hanno lavorato sodo stravolgendo lo schema sospensivo al retrotreno e, contestualmente, hanno cercato di fornire più solidità al front-end, per rendere la vettura più agile e progressiva in inserimento.

Ai microfoni dei media il tecnico ex ferrarista ha persino parlato della Red Bull, da cui gradirebbe un invito nel loro garage per poter apprezzare da vicino l’innovativo sistema di raffreddamento della RB20, un design audace il cui funzionamento non è stato ancora compreso dagli ingegneri della Mercedes. Un sincero attestato di stima verso l’ultima innovazione concepita dal genio incontrastato di questa F1 che risponde al nome di Adrian Newey.


Autore: Roberto Cecere –@robertofunoat

Immagini: Mercedes AMG F1 Team

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