venerdì, Marzo 29, 2024

Ferrari anticipa a Sochi l’introduzione della nuova PU con differente tecnologia ibrida

Nonostante le dichiarazioni rilasciate negli ultimi giorni dal team principal di F1 Mattia Binotto e dal pilota Carlos Sainz (qui il riferimento), la storica Scuderia Ferrari ha cambiato idea all’ultimo istante optando per introdurre la nuova specifica di Power Unit a Sochi (leggi qui per tutti i dettagli tecnici del nuovo motore). Un’unità aggiornata nella sua componente ibrida che va ad anticipare il più grande step evolutivo che sarà introdotto nel 2022.

La nuova specifica verrà introdotta inizialmente soltanto sulla monoposto di Leclerc. Decisione che porterà Charles a scattare dal fondo dello schieramento nell’appuntamento di Sochi.

Questp quanto si apprende dal comunicato rilasciato dalla Scuderia Ferrari sulle sue colonne ufficiali: “Il Gran Premio di Russia vedrà l’introduzione di una novità tecnica per la Scuderia Ferrari Mission Winnow: una power unit dotata dell’aggiornamento del sistema ibrido, la cui introduzione era stata preannunciata nelle scorse settimane ed è mirata soprattutto a fare esperienza in funzione del progetto 2022. Un grande sforzo è stato fatto, sia dal punto di vista tecnico che logistico. Per accorciare il più possibile i tempi l’aggiornamento sarà introdotto con tempistiche sfalsate fra i due piloti.”

F1
Uno scatto del propulsore italiano montato sulla SF21 di Charles Leclerc (Scuderia Ferrari) durante la stagione 2021

Il primo a disporre del nuovo sistema ibrido sarà Charles, una scelta dettata da motivi precauzionali alla luce dei rischi connessi all’utilizzo del pacco batterie rimasto danneggiato nell’incidente del GP di Ungheria. A Sochi il monegasco avrà una power unit tutta nuova e partirà quindi dal fondo della griglia. L’introduzione del nuovo sistema ibrido sulla vettura di Carlos sarà decisa valutando il giusto compromesso fra competitività e impatto della penalizzazione.”

La ragione per cui il monegasco sarà chiamato a scontare per primo la sua penalità è dunque dovuta ai danni subiti nell’incidente alla prima curva in Ungheria, prima della pausa estiva, tali da non permettere di reupearare quella specifica. Non vanno poi dimenticati i problemi sull’ibrido avuti a Monza nel corso della qualifica. Per quanto riguarda Sainz, la squadra si riserva di prendere una decisione nei prossimi Gran Premi di F1.


F1-Autore: Marco Sassara – @marcofunoat

Foto: F1 – Scuderia Ferrari

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1 commento

  1. Sarebbe bello sapere se il regolamento anche per il prossimo anno consenta di iniziare la stagione con una specifica 2021 (che poi è già 2022) e portare un aggiornamento a fine 2022. In questo modo il vero vantaggio sarebbe poter avere uno step di sviluppo anche per il prossimo anno mentre gli altri costruttori hanno la PU già congelata

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