Hamilton: “Vincere l’ottavo titolo? Ora ho anche altre priorità…”
Dopo aver ascoltato il discorso inaugurale sostenuto da Toto Wolff (leggi qui se ti va), la parola è passata ai portacolori Mercedes che senza troppi indugi sono andati a commentare la giornata trascorsa all’interno della fabbrica in occasione della presentazione della monoposto (qui le immagini) che avranno l’onore di guidare nel corso di questo 2021.
“Il giorno del lancio della nuova vettura è sempre molto eccitante“, ha esordito Lewis Hamilton, che quest’anno ha il suo primo match point per diventare il pilota più titolato della storia della F1. “È fantastico rivelare al mondo il risultato del duro lavoro compiuto dai nostri tecnici e poter rivedere alcuni dei miei amici e compagni di squadra. Cosa avvenuta molto raramente la passata stagione… Sono rimasto in contatto con gli ingegneri per tutto l’inverno: mi hanno tenuto aggiornato sui progressi della vettura mentre ero intento a prepararmi al meglio in vista della prossima stagione. L’entusiasmo sta crescendo sempre più, assieme alla voglia di scendere in pista a bordo della nuova W12“.
Invitato a parlare poi del prolungamento contrattuale di una sola stagione, il britannico ha aggiunto: “Mi ritengo in una posizione fortunata. A questo punto ho già raggiunto molto di ciò che volevo ottenere. Ho imparato tanto nel corso della mia carriera e a ripensarci adesso, fa un certo effetto pensare che questa sarà la mia 15esima stagione in F1. Quindi, detto questo, non c’era necessariamente bisogno di fare dei piani troppo a lungo termine per il futuro. Il periodo storico in cui viviamo è abbastanza insolito. Volevo impegnarmi per un solo anno, così da poter parlare tranquillamente e vedere se ne vorremo fare di più in seguito“.
A concludere, immancabile la domanda inerente all’ottavo titolo, a cui Hamilton ha così risposto: “In passato la priorità era solo quella di vincere il campionato. Adesso però è diverso. Negli ultimi anni ci sono state molte discussioni sul concetto di uguaglianza e inclusione. Nel 2021 mi concentrerò principalmente sul portare avanti la battaglia sulla diversità ed essere certo che vengano prese decisioni in merito. Questo è ciò che conta di più per me al momento. Poi ovviamente siamo qui per vincere. Il lavoro di tutti i ragazzi e le ragazze in fabbrica è mirato a conseguire questo risultato e io cercherò di non deluderli“.
Molto ansioso di conoscere il potenziale della nuova vettura anche il finnico Valtteri Bottas, che come accade da 5 stagioni a questa parte (dal 2017) tenterà anche quest’anno di vendere cara la pelle e rendere il percorso di Lewis Hamilton un po’ meno scontato del previsto: “Nel corso dell’ultimo anno non abbiamo avuto molte occasioni di visitare la fabbrica, quindi, prima di tutto, sono davvero felice di essere di nuovo qui e avere occasione di vedere la vettura di persona per la prima volta. Anche io al pari di Lewis, ho ricevuto aggiornamenti regolari sullo stato dei lavori, quindi è veramente bello apprezzare dal vivo il risultato finale di questo progetto“.
“Le vetture, pur essendo abbastanza simili a quelle dello scorso anno, saranno caratterizzate da importanti modifiche aerodinamiche che ne cambieranno il comportamento” ha chiosato Bottas ponendo lo sguardo verso i test previsti per il weekend del 12-14 marzo. “Non vedo l’ora di scendere in pista in Bahrain per carpire queste differenze… Mi sento completamente ricaricato” prosegue il finnico parlando della pausa invernale. “Ho lavorato su me stesso per cercare di presentarmi al meglio in vista dell’inizio di stagione. Per un pilota di F1 non è facile lavorare sul fisico ed essere pronto a sostenere 23 micro-picchi di prestazione in un periodo dell’anno così esteso. Ho analizzato dettagliatamente cosa non ha funzionato lo scorso anno e sono pronto a cercare di dimostrare di poter essere un pilota migliore rispetto al 2020“.
“La cosa più importante quest’anno sarà cercare di non avere rimpianti. Voglio arrivare ad Abu Dhabi con la sensazione di aver dato tutto. Ogni anno parto con l’obiettivo di difendere questo sedile e sarà così anche nel 2021. Hamilton mi fornisce grandi stimoli, è il mio compagno di box, nonché primo avversario in F1. Ha raggiunto record incredibili, quindi il mio compito non è semplice. Per questo preferisco concentrarmi più su me stesso che guardare a lui. Voglio rendere orgogliosi tutti quelli che lavorano per me e che mi hanno a cuore” ha concluso il pilota della vettura numero 77.
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Formula Uno – Mercedes
