Lo stato di forma del team Ferrari di F1 non migliora dalle libere alla qualifica. Si confermano le difficoltà sofferte in mattinata dalla compagine italiana, con entrambi gli alfieri del Cavallino che vengono eliminati già durante la sessione di Q2.
Solamente 11° Charles Leclerc che intervistato a caldo dai microfoni di ‘Sky Sport F1‘ ha spiegato le ragioni di un acceso team radio in cui aveva chiesto un meeteing con gli ingegneri per discutere dell’esclusione: “C’era un po’ di adrenalina. Ho esagerato. Secondo me era possibile ottenere il pass per la Q3. Soprattutto dopo il grande lavoro svolto dalla squadra al termine delle FP3. Non eravamo soddisfatti delle sensazioni avute questa mattina. Abbiamo faticato molto. Abbiamo provato a ribaltare la situazione. Anche se non c’è stato alcun miracolo, eravamo senz’altro più competitivi rispetto all’ultima sessione di libere“.
“Purtroppo in Q2 abbiamo pagato il fatto di montare le gomme intermedie prima degli altri. Ho comunque compreso le ragioni del team” ha proseguito il monegasco. “Dai radar l’arrivo della pioggia era imminente, per cui era anche difficile agire diversamente. Una di quelle situazioni in cui è sempre facile parlare dopo.“
Invitato a commentare la scelta di andare ad utilizzare un’ala più scarica, Charles ha chiosato: “Sapremo solo domani se le nostre scelte saranno state corrette. Le decisioni si potrebbero rivelare particolarmente utili in caso di pista asciutta, dunque vedremo. La gara sarà difficile, le condizioni non cambieranno e si alterneranno dalla pioggia all’asciutto. Speriamo di essere più fortunati rispetto alla prima parte della stagione e di avere una bella gara domani“.
Leclerc scatterà domani dalla 10° casella di partenza a causa della penalità, di 5 posizioni in griglia, rimediata da Bottas in Ungheria. Solo 8° il finnico, si ritroverà a partire dalla 13° piazzola dello schieramento.
F1-Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
F1-Foto: Formula Uno – Scuderia Ferrari
